Monte Santo (Sveta Gora)

Il Monte Santo, ultima propaggine meridionale dell’altipiano della Bainsizza, deve il nome alla presenza sulla sua sommità di un santuario dedito al Culto Mariano. Fu infatti in seguito ad una probabile apparizione della Vergine Maria ad una pastorella, avvenuta nel 1539, che in questo luogo fu edificata la prima chiesa. Queste terre di confine nel corso dei secoli hanno visto la dominazione di diversi popoli e sono state teatro di scontri e battaglie molto cruente; nonostante ciò, le genti del luogo e delle zone circostanti non hanno mai perso la loro fede, continuando a frequentare il Monte Santo in segno di devozione, ed ogni anno nel mese di maggio vi ha luogo un pellegrinaggio. A testimonianza della fede delle genti del posto il fatto che il Santuario di Monte Santo faccia parte, assieme al Santuario di Maria Zell, sempre in Slovenia, ed al Santuario di Castelmonte in Italia, della Via dei Monti Sacri, che unisce in modo ideale questi tre luoghi dove il culto di Maria resta ben radicato. Pur con un’altitudine di soli 681 metri, il Santuario risulta ben visibile da molte parti della pianura friulana, con la chiesa che svetta sulla sommità. Dalla cima del Monte Santo si gode un panorama magnifico sulla città di Gorizia e lo sguardo può spaziare a 360°, dal mare Adriatico ed il carso triestino da un lato fino alla catena montuosa delle Alpi Orientali sul lato opposto. L’edificio dell’attuale Santuario fu costruito in stile neo-barocco a partire dal 1924, periodo in cui queste terre risultavano essere in territorio italiano; in precedenza la chiesa fu distrutta più volte, sia in conseguenza dell’invasione dei Turchi come anche per la volontà dei regnanti al tempo degli Asburgo, oppure nel corso di bombardamenti durante i conflitti; fra i resti più importanti giunti fino a noi, degno di nota è il ritratto della misericordiosa Madonna posto sull’altare principale, regalato al santuario nel 1544 dal Patriarca d’Aquileia Marino Grimani. Oggi, oltre alla basilica dell’Assunzione della Vergine del Monte Santo, il luogo è sede di un convento di frati Francescani, da sempre l’ordine custode del Santuario.

Link al sito ufficiale : Sveta Gora (in lingua slovena)

Indicazioni stradali: Google Maps

Le grotte di San Canziano

Ubicate ad una quindicina di chilometri da Trieste, in territorio sloveno, le Grotte di San Canziano (Škocjanske Jame nella lingua originale) rappresentano un grande attrattiva per tutti gli amanti della natura e delle sue bellezze. Patrimonio dell’Unesco dal 1986,...

I cavalli di Lipica

Lipizza (in sloveno: Lipica) è un paese sloveno nel gruppo montuoso del Carso, compreso nel comune di Sesana, situato a pochi chilometri dal confine con l'Italia, nei pressi di Basovizza, frazione di Trieste. Il nome deriva dallo sloveno lipa (tiglio) con l'aggiunta...

Štanjel (San Daniele del Carso)

San Daniele del Carso è una antica località della Slovenia che fa parte del comune di Comeno. Il nucleo storico del paese sorge su di un colle ad una quota di 364 metri, dal quale si gode di una vista a 360° su tutto il territorio circostante. Trovandosi in una zona...

Preval: dove natura e silenzio prevalgono

Sulle pagine del sito istituzionale del turismo per la regione Friuli Venezia Giulia, ovvero Turismofvg, la guida naturalistica Sabrina Pellizon qualifica in questo modo la zona pianeggiante denominata Preval. Un'area che amo particolarmente, una vera e propria oasi,...

Carso: doline, sommaco e buon vino

Scoprire il Carso significa immergersi in un ambiente unico, un universo multidimensionale fatto di natura, storia e cultura che si integra a meraviglia col piacere di scoperta insito nell’animo umano. Questo altipiano posto sul confine tra Italia e Slovenia è...

Le grotte di Postumia

“Qui c’è un mondo nuovo, questo è il paradiso”. Queste parole attribuite a Luka Čeč, un umile operaio scopritore nel 1818 delle caverne più interessanti, esprimono perfettamente lo stupore di chi, per la prima volta, ha modo di vedere queste meraviglie della natura....

San Giovanni d’Antro

Nascosta in un bosco delle Valli del Natisone, la grotta d’Antro è un piccolo ma prezioso gioiello che giunge a noi da tempi lontani. Per godere di questa meraviglia, dall’abitato di Antro ci si addentra nel bosco utilizzando un sentiero, al termine del quale...

I luoghi di Ippolito Nievo

L’amore di Ippolito Nievo per il Friuli Venezia Giulia fu profondo, ci racconta Alessia Padovan sull’edizione Svizzera del Giornale: “Tra tutti i luoghi che ebbe modo di frequentare, il Friuli fu per lui quello più caro, quello in cui e di cui amava scrivere. Alla...

Per gli amanti del birdwatching!

L’Isola della Cona assieme all’area del Caneo fa parte della riserva naturale della foce dell’Isonzo. E' racchiusa in un’area di 2.338 ettari, 1.154 dei quali in ambiti marino .e si trova lungo gli ultimi 15 km dell' Isonzo, il fiume che nasce in Slovenia, attraversa...

Bocche del Timavo e grotta del Mitreo

Il Timavo è un fiume carsico che nasce in Croazia, scorre in Slovenia per gran parte del suo percorso e poi sfocia in Italia nei pressi di San Giovanni di Duino, in provincia di Trieste. E’ lungo circa novanta chilometri e la sua singolarità è dovuta al fatto che...